i nostri formaggi
Burro
Burro di malga
Categoria: Derivati del latte.
Zona tipica di produzione: Monte Grappa.
Descrizione: Giallo paglierino più o meno intenso,
sapore con retrogusto delle erbe del pascolo,
media durezza.
Bastardo
 Bastardo Del Grappa
Formaggio che rappresenta la sua montagna, il Monte Grappa, storicamente è il campo aperto delle battaglie della Prima guerra mondiale. Montagna che, per opera dell’uomo, ha mantenuto boschi e pascoli. Pascoli ben custoditi che permettevano, e permettono, ai malgari di monticare le lattifere in spazi immensi. Il nome Bastardo deriva dalle antiche usanze di miscelare il latte di vacca con quello di pecora e di capra. Il latte crudo della munta serale, lasciato in sosta per tutta la notte, viene scremato per affioramento e miscelato al latte appena munto della mattina. Alla temperatura di 38-42°, viene addizionato con caglio di vitello. La cagliata, presamica, viene finemente rotta e riscaldata alla temperatura di 40-45° La pasta viene poi lasciata depositare sul fondo della caldaia, estratta e posta in fascere, dove subisce una leggera pressatura. Salatura in salamoia.RICOTTA
Ricotta delGrappa
Categoria: non è un formaggio, ma un latticino ottenuto
dalla lavorazione del siero residuo dopo la produzione
del formaggio.
Zona tipica di produzione: Monte Grappa.
Descrizione: la ricotta ottenuta con l’utilizzo delle
caldaie tradizionali con prelievo manuale del coagulo
affiorato e successiva maturazione nei cestelli.
MORLACCO
Morlacco del Grappa
Il morlacco è un formaggio di malga prodotto nel Massiccio del Monte Grappa.
Il morlacco nasce come formaggio povero, risultava essere magro perchè senza panna e poco pregiato, destinato esclusivamente al consumo dei pastori e dei boscaioli. Oggi il morlacco viene ancora prodotto con il latte scremato e con le tradizionali tecniche di un tempo, e proprio la sua tipicità e la sua storicità lo hanno portato ad una crescente rivalorizzazione.
Quando è fresco la crosta è appena percettibile, di colore chiaro, quando è stagionato assume una consistenza maggiore e un colore aranciato. La pasta è inizialmente molle, poi morbida, o compatta se stagionato, di colore bianco tendente all’avorio, l’occhiatura è fine e piccola. Ha un profumo latteo ed erbaceo che si fa via via più intenso man mano che aumenta la stagionatura. Al gusto è saporito, aromatico e leggermente acidulo. In passato il morlacco veniva mangiato durante ogni pasto, a partire dalla colazione, accompagnato da polenta, patate o pane. Si può consumare anche da solo come formaggio da tavola impreziosito da miele o marmellata.